Da Stallone ai KISS: il pantheon anti-woke premiato da Trump

Scritto il 13/08/2025
da Massimo Balsamo

Il presidente americano ha reso noti i primi artisti che riceveranno il Kennedy Center Honors

No a chi è “troppo woke” o “troppo liberale”. Questi alcuni dei criteri adottati da Donald Trump per i Kennedy Center Honors. Il presidente americano (e dell'istituzione) ha annunciato alcuni degli artisti premiati: l'attore Sylvester Stallone, il cantante country George Strait, la rock band KISS, la cantante Gloria Gaynor e l’attore Michael Crawford. Confermando che sarà lui stesso a presentare la cerimonia, Trump ha spiegato che l’obiettivo è “riflettere sul palco le stelle più brillanti di tutta la nazione”.

L’evento per la consegna dei premi è previsto a dicembre, con la messa in onda programmata alla fine del mese sulla Cbs. Istituito nel 1978, i Kennedy Center Honors sono un appuntamento super glamour che riscuote grande seguito e che The Donald intende rivoluzionare. Se durante il suo primo mandato aveva preferito starsene in disparte a causa delle proteste degli artisti, Trump ora ha manifestato l’intenzione di lasciare la sua impronta: dopo aver licenziato il consiglio di amministrazione, ha puntato su un team di fedelissimi. Inoltre, ha promesso di porre fine agli eventi con artisti in drag. "Ha attraversato un periodo difficile, fisicamente, MA PRESTISSIMO TORNERÀ ALLA RIBALTA!!!" le sue parole in un post sul suo profilo Truth.

E il capo della Casa Bianca è stato molto attivo nel processo di selezione, tanto da affermare di essere stato "coinvolto al 98%" nella scelta dei premiati. Come anticipato, non sono mancati scarti eccellenti, in particolare quelle persone “troppo woke” o “troppo liberali”. Il gruppo che riceverà il riconoscimento è composto da “persone fantastiche”, ha aggiunto Trump, per poi definire Michael Crawford “uno dei più grandi talenti che abbia mai visto” e Sylvester Stallone “un’icona del cinema d’azione e un mio amico, un uomo davvero unico”. Per quanto concerne Gloria Gaynor, Trump ha definito “I Will Survive” una “canzone incredibile”, sottolineando che si tratta di “uno dei pochi brani che migliorano ascolto dopo ascolto”.