Dalla proposta di intitolare un giardino o una piazza al leggendario chitarrista Frank Zappa o ai Beatles - che in occasione del doppio concerto al Velodromo Vigorelli il 24 giugno del 1965 si fecero fotografare sulla terrazza del Grand Hotel Duomo con le guglie della cattedrale alle spalle, un'immagine diventata memorabile - fino alla richiesta di conferire la cittadinanza onoraria alla relatrice delle Nazioni Unite Francesca Albanese, fortemente critica delle azioni compiute dal governo israeliano nella Striscia di Gaza e sanzionata dagli Usa. Sono addirittura 765 gli ordini del giorno o mozioni "arenate" in Consiglio comunale. É l'elenco delle proposte depositate dall'inizio del mandato e non ancora discusse, la maggior parte difficilmente arriverà mai in discussione, alcune sono già state superate dai fatti o chi le ha presentate nel frattempo è stato eletto in Parlamento o in Regione (vedi Andrea Mascaretti o Chiara Valcepina di FdI). Tant'è, tra i recordman delle mozioni, che non si arrendono nonostante tutto, c'è il consigliere Pd Rosario Pantaleo. Quelle sugli omaggi a Zappa e i Beatles sono sue e ne ha sfornate decine. Vorrebbe intitolare una via o un parco all'ingegnere ed ex presidente di Assimpredil Claudio De Albertis, alla squadra di calcio "Gran Torino", a Lucio Battisti, persino a Ipazia d'Alessandria, la prima e più brillante matematica dell'antichità. Ha presentato mozioni sull'aggressione alla foresta amazzonica o - più attinenti al ruolo del Comune - sulla "limitazione del rumore in metrò" o sul "divieto di pubblicità di cibi spazzatura sui mezzi Atm". Il consigliere di Forza Italia Alessandro De Chirico chiede invece di realizzare un monumento alla Costituzione e alla bandiera della città, magari in piazza della Repubblica, e propone di intitolare la futura Beic (Biblioteca europea di informazione e cultura) al fondatore di Fi Silvio Berlusconi scomparso nel 2023. Apriti cielo. La discussione non si è ancora aperta e le barricate sarebbero assicurate. Già contro l'intitolazione dell'aeroporto di Malpensa al Cav nel 2024 i consiglieri di sinistra si sono scatenati. Mai discusse anche queste, ma i consiglieri Pd hanno depositato almeno 17 mozioni con nomi alternativi a Berlusconi, a partire da Mike Bongiorno a Luciano Pavarotti, Piero Angela, Rita Levi Montalcini, Gino Strada o Dante Alighieri.
É firmata dal consigliere leghista Samuele Piscina la richieste di un fondo "per risarcire i proprietari di cani che abbiano subito danni alla salute a causa dello sfalcio ridotto delle aree verdi del Comune" e dal capogruppo Alessandro Verri quella per avviare "uno studio di fattibilità per la realizzazione di una centrale nucleare a Milano".
C'è la mozione della leghista Silvia Sardone sulla chiusura dei campo nomadi irregolari, tornata potentemente di attualità anche se presentata forse da anni, o quella sempre di De Chirico (Fi) per istituire un Garante per i diritti della terza età.
Sempre targata Lega le proposta di "ubicare a Milano il Ministero per l'Intelligenza artificiale", di "garantire l'accesso a ciclomotori e motoveicoli in tutte le Ztl e corsie preferenziali della città" e di aumentare i controlli su ciclisti, conduttori di monopattini e rider che non rispettano il Codice della strada. Verri chiede anche di individuare un immobile comunale dismesso da utilizzare come secondo Cpr. Last but not least, c'è la richiesta di Fi di dedicare a Ornella Vanoni un'area verde in centro, un desiderio espresso recentemente dalla stessa cantante: "Il sindaco Sala mi dedichi un'aiuola, ma la voglio adesso, da viva".