L'ultima dell'Oms: gli eventi meteo estremi sono un'emergenza sanitaria

Scritto il 13/08/2025
da Massimo Balsamo

D'estate fa caldo, ma ormai non si può vivere senza emergenza: ecco la lettera della Commissione paneuropea per il clima e la salute

Gli allarmismi e il terrorismo psicologico sul caldo sono all’ordine del giorno, lo sappiamo. E se provi a sottolineare che certe informazioni sono sbagliate piovono le accuse di negazionismo. Il problema è che questa linea ora è anche quella dell’Oms. "Gli eventi meteorologici estremi nella Regione Europea sono un'emergenza sanitaria, non solo climatica": questo quanto scritto dalla Commissione paneuropea per il clima e la salute, in seno all'ufficio europeo dell’Organizzazione mondiale della Salute, in una lettera aperta ai governi dei Paesi membri.

"La Regione europea sta vivendo ondate di calore da record, sempre più frequenti, intense e mortali” si legge nella missiva. "La mortalità legata al caldo è aumentata del 30% negli ultimi due decenni, con oltre 100 mila decessi" e "si prevede che il bilancio delle vittime aumenterà negli anni a venire", hanno aggiunto gli esperti, invocando maggiori sforzi contro i cambiamenti climatici.

Entrando nel dettaglio della denuncia dei membri della Commissione targata Oms, l’aumento delle temperature nel Vecchio Continente – in realtà solo una parte dell’Europa, ma andiamo avanti – sta modificando lo scenario delle malattie infettive e aumentando la pressione sui servizi sanitari europei. "Il cambiamento climatico sta alimentando la diffusione di malattie un tempo rare nella regione" quanto si legge ancora: "I casi di dengue a trasmissione locale nell'Unione Europea e nello Spazio Economico Europeo sono aumentati del 368% tra il 2022 e il 2024".

Come evidenziato in precedenza, gli esperti hanno affermato che sta aumentando la sofferenza dei servizi sanitari: "I pronto soccorso registrano un aumento dei ricoveri durante le ondate di calore, soprattutto per patologie cardiache, polmonari e renali”. Una riflessione anche sulla salute mentale: "Anche la salute mentale ne risente: il sonno peggiora, l'ansia si aggrava e le funzioni cognitive diminuiscono. Nel frattempo, le persone con problemi di salute mentale corrono maggiori rischi di colpi di calore e ricoveri in ospedale dal momento che alcuni farmaci da prescrizione riducono la capacità del corpo di regolare la propria temperatura". E ancora, le criticità per gli operatori e le infrastrutture: "Gli operatori sanitari sono a rischio di colpi di calore e burnout, mentre i sistemi su cui fanno affidamento, dal raffreddamento alle tecnologie informatiche, sono a rischio guasti". In soldoni, riecco l’emergenza sanitaria.