Eataly vara un aumento da 75 milioni

Scritto il 13/08/2025
da Gian Maria De Francesco

Con le risorse finanziati i format "caffetteria" e "aeroporti"

Eataly imbocca la corsia di sorpasso sul piano di sviluppo e punta su aeroporti e nuovo format "Eataly Caffè", già testato con successo a New York. Per sostenere la crescita, i soci, guidati da Investindustrial (in foto il presidente Andrea C. Bonomi) che detiene il 52%, hanno approvato in assemblea un aumento di capitale da 75 milioni di euro. L'operazione sarà perfezionata in due tranche: la prima entro il 30 novembre, la seconda entro giugno 2026.

Un "passo significativo", lo definisce la catena internazionale del gusto Made in Italy fondata da Oscar Farinetti (che poi ha liquidato per troppi debiti), "nel percorso di rapido consolidamento della posizione di Eataly nei mercati di riferimento". L'obiettivo è "sostenere i piani di sviluppo strategico sia con il nuovo format Eataly Caffè, sia in nuovi canali per raggiungere nuovi clienti".

Il Nord America è la priorità: entro fine anno arriveranno tre nuovi store a Philadelphia, Toronto e West Palm Beach. Sul fronte caffè, dopo l'esordio del 15 maggio al Rockefeller Center e l'apertura del 4 giugno a Hudson Yards, Eataly è pronta a inaugurare anche a Lexington Avenue. "Il format Eataly Caffè spiega l'ad Andrea Cipolloni è stato studiato e progettato dopo l'ingresso di Investindustrial nel capitale. Il grande successo riscontrato sin da subito ha spinto il consiglio di amministrazione e tutti gli azionisti a dotare la società di ulteriori risorse volte ad accelerare lo sviluppo dell'interessante pipeline di aperture possibili". Lo scorso anno, infatti, Eataly aveva ottenuto un prestito bancario da 225 milioni (di cui 65 milioni senza obblighi di rimborso) per coprire gli investimenti potenziali nell'arco di sei anni.

L'aumento di capitale servirà anche a rafforzare il travel retail. "Dopo la recente apertura a Schiphol (l'aeroporto di Amsterdam; ndr) racconta Cipolloni arriveremo entro fine anno ad avere uno store a Linate, che si aggiunge ai 5 a Parigi, tra Orly e Charles De Gaulle, e ai 4 a New York Jfk. Questo consoliderà la nostra presenza nei mercati chiave e porterà il brand Eataly a intercettare nuove fasce di consumatori".

Nel 2024 Eataly ha registrato ricavi consolidati per 684 milioni di euro (+4,3% annuo), un Ebitda di 53,3 milioni (+29,7%) e una perdita netta più che dimezzata a 13,4 milioni. Gli investimenti sono stati pari a 51 milioni, mentre il debito netto è ammontato a 140 milioni e il patrimonio netto a 237,5 milioni. Oggi Eataly conta circa 55 punti vendita in tre continenti, con il 60% dei ricavi in America e il 38% in Europa.