La mossa a sorpresa della Meloni, pubblica la sua dichiarazione dei redditi: ecco tutte le cifre

Scritto il 04/11/2025
da William Zanellato

Il reddito complessivo è sceso a 180.081 euro, meno della metà dei 459.460 euro della dichiarazione 2024 e inferiore anche a quella 2023

Di solito sono i cittadini che vorrebbero fare i conti in tasca ai politici e, perché no, anche al presidente del Consiglio in carica. Questa volta, però, il premier italiano Giorgia Meloni ha anticipato tutti. La leader di Fratelli d’Italia, infatti, è stata la prima leader politica a pubblicare, e quindi rendere nota, la sua dichiarazione dei redditi del 2025. Nella dichiarazione patrimoniale del 2025, firmata dalla stessa premier in data 28 ottobre di quest’anno e pubblicata nella pagina della Camera dei Deputati, si possono leggere i redditi di Giorgia Meloni.

Il primo dato da evidenziare è il calo del reddito della premier Meloni rispetto all’anno scorso e due anni fa. Il reddito complessivo è infatti sceso a 180.081 euro complessivi, meno della metà dei 459.460 euro della dichiarazione 2024, e inferiore anche a quella 2023, quando il reddito complessivo era stato di 293.531 euro. Il motivo è presto detto: quest’anno a differenza degli scorsi due anni, sono venuti meno parte dei diritti di autore sui libri che avevano giocato un ruolo fondamentale nel calcolo complessivo del reddito di un anno fa.

Altrettanto chiara è la situazione sulle imposte. Nella nuova dichiarazione della premier le imposte lorde da pagare risultavano di 69.340 euro, quelle nette invece scendono a 63.060 euro grazie alle detrazioni di legge usufruite per un totale di 6.274 euro. Tra questi si contano anche i 415 euro che la premier versa con scadenza mensile al suo partito Fratelli d’Italia. Da sottolineare i 4.579 euro di detrazioni per interventi di recupero del patrimonio edilizio. Due sono le informazioni oscurate dalla premier. La prima è la firma del presidente del Consiglio che è ricoperta da un quadrato nero. La seconda è lo stato civile della premier. Una scelta dettata dall’importanza di mantenere privata la sua vita al di fuori della politica.